10 Feb 2011 9 commenti
Nota del 16 giugno 2014:
Il presente articolo - scritto nel Febbraio 2011 - contiene informazioni superate ed il servizio offerto da Altervista ha avuto notevoli upgrade. Prenderemo in considerazione una futura recensione alla luce delle interessanti novità introdotte.
Quando si pensa ad hosting gratuito italiano il primo nome che viene in mente è Altervista. Il segreto di tale successo va individuato in diversi fattori fra i quali la qualità del serizio e l'assenza di pubblicità forzata. Ma attenzione, non è tutto come sembra. Avendone usufruito per diversi siti realizzati ho avuto modo di provare molti dei loro servizi e farmi un'opinione tutta mia.
Proviamo ad analizzare le caratteristiche di base offerte da Altervista andandole a schematicazzare e riassumere nella seguente tabella.
caratteristiche |
|
Spazio |
200 MegaByte |
Banda |
10 GigaByte |
MySql |
1 db; 1000 queries/h; |
php version |
5 |
Ognuno di questi numeri andrebbe analizzato accuratamente, tuttavia appare del tutto evidente che rispetto ad altri servizi gratuiti Altervista abbia forti limiti. Tuttavia, i puri e semplici dati "quantitativi" sopra esposti da soli non riescono ad essere esaustivi. Analiziamo perciò i principali aspetti del servizio offerto.
LA BANDA E LO SPAZIO
Lo spazio e la banda sono vincoli che se correttamente gestiti, comportano il sacrificio minore, soprattutto se si caricano le immagini (o i file per il download degli utenti) su un hosting esterni appositamente dedicati a tale scopo (ad es. flickr, photobucket, etc etc). A ciò occorre aggiungere i non pochi vantaggi che è possibile ottenere gestendo la chache delle nostre pagine (vi sono plugin per wordpress e, per chi non utilizza CMS io consiglio il buon vecchio smarty).
Inoltre, invito tutti a non farvi illudere da hosting (anche a pagamento) che dichiarano la banda illimitata: in concreto essa non lo è mai e soprattutto non lo è negli hosting condivisi (tutti quelli gratuiti). La banda è illimitata "fino ad esaurimento scorte".
Questa limitazione di Altervista può addirittura diventare un pregio impedendo a singoli siti di specare tutta la banda creando disagi a tutti gli altri siti ospitati.
Infatti, la stabilità dei server di Altervista ha pochi rivali: avendo avuto più di un sito su Altervista non mai avuto un down, nemmeno in momenti di picchi di visite (200 visitatori on line simultaneamente) o con applicativi pesanti dal punto di vista del server (elaborazioni php e/o mysql).
Ad avvalorare quanto affermato e giusto per farvi un idea di come stanno le cose altrove vi invito a leggere "il sistema di Quality of Service" di tophost: http://www.tophost.it/aiuto/cat2/15/193/
MYSQL
Il vero limite, a mio parere, è legato al database MySql: il numero di query Mysql concesse è decisimante limitativo. Le 1000 query, in alcuni casi, sono poco anche nelle fasi di test dei propri script e risultano assolutamente inadeguate per applicativi di mediocre impiego di MySql. E' totalmente da escludere l'utilizzo di CMS o Forum.
A ciò occorre aggiungere l'impossibilità di utilizzare database esterni e, addirittura, tale limitazione vale anche nell'ambito di un database associato ad un atro sito di Altervista diverso da quello dal quale si vuole effettuare la connessione.
ALTRE CARATTERISTICHE
La velocità in upload/download in ftp: molto elevata, da fare invidia anche a quella dei tanti hosting a pagamento di fascia medio-bassa.
I socket: per molti siti non servono, ma spesso possono essere utili soprattutto (ma non solo) per la lettura di file xml esterni o l'aggiornamento di script. Su di esse vi sono restrizioni che possono essere sbloccate (ma non del tutto) inviando un SMS (a costo normale) ad un numero di telefono indicato nel vostro pannello di amministrazione.
I file .htaccess: abbiamo la possibilità di personalizzare le pagine di errore (403, 4004), impedire l'accesso a cartelle/file e soprattutto il rewrite_url;
I cron jobs: pianificabili anche su scala giornaliera tramite impiego degli altercent (vedi dopo); particolarmente utili per servizi come le newsletters;
I backup: riguardano sia lo spazio web, sia il database associato e sono pianificabili tramite impiego degli altercent (vedi dopo).
ESPANDIBILITA' DELLE CARATERISTICHE
Il più grande pregio di Altervista è sicuramente l'espandibilità. Infatti, come detto inizialmente, il servizio base offerto dal punto di vista "quantitativo" è decisamente limitato e spesso tutti i siti mediamente frequentati di Altervista richiedono potenziamenti.
Infatti, tutti i limiti legati allo spazio, alla banda, al numero di query MySql, al numero di database MySql, all'accesso a servizi aggiuntivi (cron jobs, backup) prima esposti vengono meno e a quel punto si disporrà di un hosting le cui prestazioni sono difficili da rintracciare anche su quelli a pagamento spendendo meno di 100 Euro.
Ma (e qui casca l'asino) per ottenere l'espansione delle caratteristiche occorrono gli Altercent.
ALTERCENT
Gli altercent sono una moneta virtuale (ma neanche tanto) e può essere utilizzata per il potenziamento o l'attivazione di nuovi servizi. Al momento dell'iscrizione ne avrete a disposizione 1000. Oltre a questi ultimi le modalità per ottenere gli altercent sono tre: ricarica paypal; telefonando da cellulare o da fisso ad un numero (si consiglia da fisso data la maggiore convenienza); attraverso la pubblicità inserita nel proprio sito.
I primi due metodi richiedono, quindi, un pagamento fra i quali il più conveniente è sicuramente la ricarica paypal: con 5€ +IVA otterrai 4000 altercent.
GUADAGNI E PUBBLICITA'
Altervista offre la possibilità di inserire i propri banner pubblicitari nel sito attraverso i quali verremo remunerati in parte con altercent e in parte con Euro reali. Questi ultimi possono essere riscossi con paypal, bonifico bancario o bonifico domiciliato. Quindi non serve necessariamente un conto corrente o una carta di credito.
La remunerazione sarà legata ai seguenti fattori: visite uniche; grandezza del banner; posizione del banner; click su banner.
Non diventerete mai ricchi con un sito su Altervista e ritenetevi fortunati se gli altercent prodotti dal vostro traffico saranno sufficienti per poter avere i potenziamenti di cui necessitate: con circa 100 visitatori unici al giorno guadagnerete all'incirca 15 altercent e 0.10 €.
Occorre prestare attenzione a cosa si intende per visite uniche:
- se uno stesso ip visita 2 volte (o più pagine) il vostro sito nelle 24 ore verrà conteggiato una sola volta;
- questi vengono conteggiati come unici nel circuito di altervista: se hanno già visualizzato un determinato banner in un altro sito sempre di altervista tale banner non produrrà guadagni;
- occorre che il visitatore abbia javascript attivato.
Inoltre, vi sono alcune importanti regole da seguire che in caso di mancato rispetto possono comportare sanzioni di varia gravità. Vi è, fra i tanti espresso divieto di: inserire pubblicità diversa rispetto a quella offerta da Altervista (niente adsense); gonfiare artificiosamente le visite (ad esempio sono vietati i siti di scambio visite); divieto di incentivare i click su i banner; obbligo a posizionare i banner in una posizione "ben visibile" (non vengono date specificazioni tecniche di tale espressione); divieto di pagine di sola pubblicità o con banner ammassati in fondo alla pagina.
REGOLAMENTI E AMBIGUITA'
Le regole sopra mostrate evidenziano come i servizi resi in fondo non solo sempre del tutto gratis. Inoltre, i regolamenti, nonchè i meccanismi di funzionamento, si presentano spesso poco chiari.
Primo fra tutti la totale incontrollabilità dei guadagni pubblicitari: il meccanismo sopra esposto delle visite uniche nonchè l'alternanza di banner che retribuiscono in base a visualizzazioni o in base click rende del tutto incontrollabili gli introiti pubblicitari e genera spesso incogruenze tra guadagni e visite (ma sempre in negativo).
Inoltre, vi è la possibilità di acquisto di un dominio ma essi funzionano con il Path Forwarding o url cloaking: queste due (pessime) tecniche vengono squallidamente spiegate in 10 righi nel regolamento (io lo ritengo un esempio di pubblicità ingannevole). In sintesi, se avete intenzione di avere un URL di questo tipo http://www.vostronome.it/cartella/pagina.html altervista non può fornirvelo.
CONCLUSIONI
Il mio giudizio complessivo sui servizi resi da Altervista è nel complesso positivo ma occorre consapevolezza. Mi sento di consigliarlo in particolare a chi non si servirà di MySql o a chi vuole un hosting di buon livello (senza un dominio) pagando i pochi euri annui necessari per accedere ai potenziamenti.
Ritengo fuorviante l'affermazione "Spazio web gratis, hosting php mysql": spazio web e banda con forti limiti e mysql solo con 1000 queries orarie sono limiti che in molti casi posso stare stretti.
A chi sconsiglio Altervista?
- a coloro che cercano un servizio di hosting free e non disposti a spendere nessun euro;
- a coloro che desiderano un dominio;
- a coloro che sono certi di avere un traffico elevato di visite tali da riuscire a recuperare i costi dello spazio web con adsense o altre forme pubblicitarie (la pubblicità di altervista vi darebbe solo gli spiccioli).
Olimpio Romanella
Sono un appassionato di Web Developing con un particolare debole per php. Mi dedico principalmente dello sviluppo back-end ed in particolare programmazione lato server con php, sviluppo di database relazionali MySql e progettazione di CMS di piccole e medie dimensioni.
Mi avvalgo del framework javascript Jquery, utilizzando molti dei suoi plugin e nei dei miei progetti utilizzo spesso il framework MVC Codeigniter.
9 Commenti presenti
Salve, ho letto con piacere la descrizione fatta dei servizi di Altervista, alla luce dei cambiamenti che sicuramente sono stati fatti in questi anni, e comunque alla presenza sul mercato di altri servizi simili, al momento chi sono i maggiori concorrenti di Altervista? E quali altri servizi garantiscono eventualmente maggiori vantaggi per chi ha un numero elevato di visite giornaliere, e alto consumo di banda?
Grazie
prova con bbcode
enio
30 November 2017 ore 15:17
Ho apprezzato le tue spiegazioni che mi chiariscono un gran nukero di dubbi